Informazioni per carriere marittime
Gli alunni e le alunne degli Istituti Tecnici Trasporti e Logistica che intendano avviarsi, una volta terminati gli studi, verso carriere che si svolgono a bordo delle navi, avranno bisogno di munirsi del Libretto di Navigazione.
Tale documento non è quindi necessario per poter frequentare l’istituto, né per intraprendere molti degli sbocchi professionali connessi al Diploma conclusivo, ma per poter lavorare, un domani, a bordo di una nave.
Per avere il Libretto di Navigazione, occorre presentare domanda d’iscrizione alla Gente di Mare (registro degli operatori marittimi di marina mercantile italiana); per iscriversi, occorre recarsi alla Capitaneria di Porto e presentare apposita istanza.
L’iscrizione è subordinata all’ottenimento di un Certificato di idoneità fisica rilasciato dalla Sanità Marittima, per il cui rilascio è necessario:
- effettuare alcuni esami medici presso gli ambulatori, il cui elenco vi verrà fornito dall’Ufficio della Capitaneria di Porto;
- superare due prove fisiche (una di voga e una di nuoto) presso le Capitanerie di Porto, previa prenotazione.
Passate queste prove si ottiene un numero di Matricola e un foglio provvisorio che al primo imbarco verrà sostituito dal Libretto di navigazione.
Ottenuto il numero di Matricola bisognerà effettuare con esito positivo i corsi di BASIC TRAINING STCW che comprendono:
PSSR – PERSONAL SAFETY AND SOCIAL RESPONSABILITIES;
SOPRAVVIVENZA E SALVATAGGIO IN MARE;
ANTINCENDIO BASE;
PRIMO SOCCORSO ELEMENTARE.
Il Certificato di idoneità fisica viene rilasciato dall'Ufficio di Sanità Marittima (Venezia, Dorso Duro 1416, Fondamenta Zattere Al Ponte Longo - tel. 041 5102377).
La visita medica a cui gli interessati sono sottoposti è regolata da un Decreto Legislativo risalente al 1933 (D.L.vo 14/12/1933 - n. 1773) modificato poi con il Decreto del Presidente della Repubblica n.114 del 30 aprile 2010.
Particolarmente ostativo appare l’art.22 che elenca, tra le infermità ed imperfezioni fisiche causa di inidoneità per l'iscrizione nelle matricole della gente di mare di prima categoria, “[…] le malattie e le alterazioni dell'occhio per le quali la funzione visiva sia ridotta a tale grado da avere in ambedue gli occhi: a) personale di coperta: visus naturale inferiore ai 14/10 complessivi con meno di 5/10 per l'occhio peggiore. Il visus corretto dovrà essere 10/10 in ciascun occhio con l'uso di lenti ben tollerate; b) altro personale di bordo: visus naturale inferiore a 8/10 complessivi con meno di 3/10 per l'occhio peggiore […]”
Fortunatamente, oggi un ragazzo o una ragazza che desiderino intraprendere la carriera marittima pur in presenza di tali alterazioni, non devono più rinunziarvi, grazie all’intervento di laser miopia che permette di correggere la vista e conseguire i requisiti richiesti. Oltre a ciò, sono state messe a punto delle speciali lenti a contatto, da indossare di notte, che permettono nella maggior parte dei casi di evitare l’intervento chirurgico.
Una volta ottenuta la matricola ed effettuati i corsi è necessario per i marittimi effettuare una visita BIENNALE che dovrà essere valida per tutto il di imbarco, esso attesta l’idoneità lavorativa per il marittimo, ha validità di due anni e dovrà essere rinnovata per eseguire un nuovo imbarco presso la medesima struttura.
L’iscrizione alla Gente di Mare è consentita ai cittadini italiani o appartenenti all’Unione Europea. Per i cittadini non italiani extracomunitari, la mancanza di iscrizione alla Gente di Mare non impedisce di navigare. Il loro titolo di studio ha lo stesso valore dei diplomati italiani e la professione marittima può essere esercitata sia attraverso l’iscrizione alla Gente di mare della loro nazione o attraverso l’iscrizione al Registro della Gente d Registro della Gente di Mare di Panama, che consente l’abilitazione alla navigazione per tutti i naviganti non europei.